Lettera del Sindaco al Ministro dell’Economia e delle Finanze

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Si allega il testo della lettera inviata dal Sindaco Luca Rebellato al Ministro dell'Economia e delle Finanze.

Data:

06 Dicembre 2024

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Descrizione

Si riporta di seguito il testo della lettera inviata dal Sindaco Luca Rebellato al Ministro dell'Economia e delle Finanze.

 

Oggetto: Tagli ai Comuni su voci di investimento nella Legge di Bilancio. Proposta di imputare sul PNRR queste risorse, tutte coerenti con le missioni del Piano.

 Gentile Ministro,

in aggiunta ai tagli della Spending review pari a 200 milioni annui dal 2024 al 2028 a carico dei bilanci dei Comuni, la Legge di Bilancio 2025, in fase di approvazione, prevede, oltre al taglio di un quarto delle assunzioni previste, ulteriori pesanti misure di definanziamento per circa 8 miliardi

I nostri territori, già in sofferenza, non possono sopportare ulteriori tagli che rischiano di far collassare i Comuni con un effetto domino e con gravi conseguenze sulla cittadinanza. Pur comprendendo le difficoltà di bilancio generali, è possibile scongiurare l’azzeramento di detti contributi destinando al loro rifinanziamento risorse strategiche già disponibili, a partire dai fondi del PNRR non ancora allocati e/o a rischio di rimanere inutilizzati. 

Questo rifinanziamento permetterebbe, da una parte, di sostenere nuovamente interventi fondamentali come la manutenzione straordinaria, l’efficientamento energetico, la sicurezza delle infrastrutture e la prevenzione del dissesto idrogeologico e, dall’altra, di rispondere a una esigenza tangibile e impellente con strumenti che i Comuni hanno già dimostrato di saper sfruttare ampiamente.

Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza si fonda su tre assi strategici: digitalizzazione, transizione ecologica e inclusione sociale. I Comuni italiani, vicini al territorio e alle comunità, rappresentano risorse vitali per conseguire gli obiettivi previsti dall’Unione Europea e definiti nel Piano.

Con la mancata erogazione di risorse agli Enti adibiti alla tutela dell’ambiente è impensabile conseguire l’obiettivo legato all’ambiente e al clima. Così, allo stesso modo, togliendo risorse ai Comuni, non è possibile attuare le misure destinate a ridurre i divari sociali e contrastare lo spopolamento.

Confidiamo nella Sua sensibilità e dell’intero Governo verso questa esigenza e in un impegno diretto da parte Sua a considerare tale proposta nella discussione sulla Legge di Bilancio 2025, per tutelare concretamente i Comuni e i loro Cittadini.

Ultimo aggiornamento: 06/12/2024, 11:07

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